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issue #9

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I prodotti dagli scaffali popolano la città… con stile! 🛍️

CURIOSITÀ DA MARKETTARO

Pop-up store che non passano inosservati

Molti brand in autunno, periodo dell’anno in cui le città si ripopolano, decidono di prendere in affitto temporaneamente spazi urbani per installare i propri pop-up store, con l’obiettivo di accrescere la propria brand awareness ed invogliare i consumatori ad avvicinarsi al marchio.

Un pop-up offre vantaggi per i brand, tra cui:

La possibilità di effettuare test per la validazione di prodotti destinati a futuri lanci;
lanciare nuove linee di prodotti sul mercato;
differenziarsi dai competitor tramite strategie di marketing esperienziale;
creare una connessione più profonda con il pubblico.

Ecco come alcuni brand si sono impegnati nel proporre concept innovativi per risultare interessanti agli occhi dei consumatori.

01.

Knorr è il “fatto in casa”… che ti porti a casa!

“Yummy K’s” è il pop-up di Knorr adibito a punto di ristoro “take away”. Il pop-up è stato concepito in un’abitazione e propone ricette molto amate dalla popolazione locale. I clienti possono ordinare i propri piatti Knorr preferiti tramite App o di persona presso il pop-up.
(Toronto – 2023)

Fonte: Mintel

“Con questo pop-up, è come se Knorr affermasse: “Vieni a ritirare i nostri piatti pronti, buoni come fatti in casa, direttamente a casa nostra!”, facendo così percepire al pubblico la genuinità dei suoi prodotti, creando un forte senso di familiarità.”

02.

Due pop-up rosa che radunano le persone, tra un caffè e un “giornale”

EspressOh, brand italiano di make-up all’aroma di caffè, abbraccia momenti di vita cittadina attraverso i propri pop-up.
Nell’ “Oh bar”, il sentore del caffè si può apprezzare in una tazza e nel make-up allo stesso tempo.
In questo pop-up si può sorseggiare caffè caldo mentre si acquistano i propri prodotti make-up preferiti.
(Milano – 2022)

EspressOh ha fatto parlare di sé anche quando, un anno prima, è uscito in città, creando un pop-up in grado di colpire i passanti al primo sguardo.

Presso il pop-up “edicola” i clienti, al posto di comprare giornali, acquistavano make-up.
(Milano – 2021)

Fonte: Mintel; elledecor.com

“Avvicinarsi alle abitudini quotidiane delle persone attraverso i pop-up risulta essere una strategia vincente per farsi ricordare da un ampio pubblico, poi nell’edicola di EspressOh non ci devi neanche entrare… ottimo strumento per accrescere la brand awareness!”

03.

Nespresso e il pop-up che lascia la scia… di caffè

Nella zona commerciale di Orchard Road a Singapore, è stato installato un ledwall di 20 metri lungo il quale è stato emesso un intenso profumo di caffè che accompagnava i pendolari verso la nuova boutique Nespresso.
La stimolazione olfattiva conduce i consumatori alla vetrina del brand in un percorso interattivo: invece di una pubblicità tradizionale, il marchio ha creato un’esperienza coinvolgente e… profumata.
(Singapore – 2023)

“L’olfatto nel neuromarketing viene considerato un potente elemento sensoriale per evocare ricordi ed indurre all’acquisto… e quale strategia risulta più azzeccata di un pop-up che conduce direttamente al negozio attraverso una scia profumata?” 

04.

MiniWiz, un pop-up dove compri se hai tasche piene di… rifiuti

MiniWiz, azienda di Taiwan che si occupa di trasformare i rifiuti in prodotti e materiali innovativi, crea un pop-up store che non accetta il tuo denaro, bensì i tuoi rifiuti.

Mediante le loro macchine Trashpresso, installate nel pop-up, i tuoi rifiuti vengono trasformati “in diretta” in ciotole, tazze, occhiali da sole, cappelli, impermeabili, piastrelle e non solo. (Porto Cervo – 2019)

Fonte: Dezeen

“La trasparenza sui processi produttivi è molto apprezzata dal pubblico perché porta a scoprire cosa c’è dietro alla composizione del prodotto. Non un semplice acquisto, ma una vera e propria esperienza esplorativa.”

05.

Chanel e un tuffo negli Anni ‘60

La casa di moda Chanel riveste un ristorante vintage di Brooklyn in verde menta e rosa pastello.
Chiamato “Lucky Chance Diner“, il pop-up è stato ideato in occasione del lancio della nuova linea di fragranze Chance Eau Fraîche.
La volontà del marchio è stata di ambientare le sue nuove creazioni dai sentori retrò in un luogo iconico della città che si sposasse con lo stile, i colori e le forme sinuose delle boccette.
Un bar rifornito di bottiglie di profumo e tazze da caffè firmate Chanel accoglie i clienti, che vengono accompagnati al bancone per “deliziarsi con un’esperienza olfattiva personalizzata” tra un cocktail e un frappè, per poi spostarsi sul retro del locale, dove una seduta a forma di boccetta di profumo Chance Eau Fraîche li aspetta per un momento di condivisione sui social.
(New York – 2023)

Fonte: Dezeen

“Perché allestire pop-up in spazi moderni e tecnologici quando un luogo così iconico per i cittadini newyorkesi può rivelarsi una “cornice” perfetta per presentare prodotti con lo stesso stile e vibrazioni?”

06.

Jacquemus e un “bagno” di esclusività

Jacquemus ha aperto un pop-up realizzato in collaborazione con uno studio di design esperienziale.
Si chiama “Le Bleu” ed è una rivisitazione surrealista del bagno personale del fondatore Simon Jacquemus.

Il pop-up store è rivestito da piastrelle azzurre, dove una vasca, docce e lavandini fungono da aree espositive per una selezione di pezzi esclusivi della collezione Primavera Estate 2022. (Londra – 2022)

Fonte: Dezeen

“D’ora in poi, quando ti manderanno a… penserai a questo!”

07.

I social media esplodono in un bouquet di fiori firmati Prada

Durante la Milano Fashion Week 2023, Prada, in occasione del lancio della sua nuova collezione fall winter, ha allestito il suo pop-up in un chiosco che ha cosparso di fiori e barattoli di latta contenenti semi per la fioritura, che distribuiva ai passanti. L’obiettivo del marchio è l’amplificazione, attraverso la metafora del fiore, del messaggio: “semina e propaga la bellezza”.
Il supporto di Chiara Ferragni ha fatto sì che, un giorno dopo la pubblicazione del post nel quale l’influencer invitava i suoi follower a recarsi al chiosco, si formasse una lunghissima coda di persone pronte a ricevere il pensiero floreale con il logo Prada.
(Milano – 2023)

Fonte: www.prada.com; Milano Today

“Prada si è messo in piazza in tutti i sensi! Piazza Della Repubblica, ma anche la “piazza” dei social media, in particolare Instagram e TikTok, con centinaia di condivisioni. 
Interessante come il pop-up possa amplificare enormemente un forte brand message collaborando con influencer, ma anche invogliando gli utenti a condividere spontaneamente contenuti sui social media (UGC).”